Eccoci al primo episodio di questo ritorno al passato!
Oggi voglio parlarvi di Tatiana Gutsu, ginnasta dell'Unione Sovietica, campionessa olimpica all-around a Barcellona 1992, capace di stupire tutti nei primi anni Novanta per l'estrema difficoltà dei suoi esercizi.
Le difficoltà da lei presentate erano notevoli, considerato il sistema dei punteggi vigente a quei tempi.
Infatti fino al 2006 era in vigore il "sistema del dieci perfetto" per il calcolo dei punteggi: il punteggio totale non era composto dall'addizione di difficoltà ed esecuzione, ma si valutava solo l'esecuzione della ginnasta in una scala da 1 a 10. La difficoltà contava nella misura in cui certe routine partivano da 10 e altre no, a seconda degli elementi presentati, ma era sicuramente l'esecuzione a farla da padrone.
Tatiana Gutsu fu sicuramente un "precursore" dei tempi, in quanto aveva la capacità di eseguire perfettamente elementi difficilissimi anche per gli standard dei nostri giorni.
Mondiali 1991, finale alla trave
Le difficoltà da lei presentate erano notevoli, considerato il sistema dei punteggi vigente a quei tempi.
Infatti fino al 2006 era in vigore il "sistema del dieci perfetto" per il calcolo dei punteggi: il punteggio totale non era composto dall'addizione di difficoltà ed esecuzione, ma si valutava solo l'esecuzione della ginnasta in una scala da 1 a 10. La difficoltà contava nella misura in cui certe routine partivano da 10 e altre no, a seconda degli elementi presentati, ma era sicuramente l'esecuzione a farla da padrone.
Tatiana Gutsu fu sicuramente un "precursore" dei tempi, in quanto aveva la capacità di eseguire perfettamente elementi difficilissimi anche per gli standard dei nostri giorni.
Mondiali 1991, finale alla trave
Osservate questa routine, grazie alla quale Tatiana conquistò l'argento di specialità ai Mondiali del 1991.
Entrata perfetta di valore D, seguita da un difficilissimo raccolto dietro avvitato - stoppato -, addirittura di valore F. Segue la serie acrobatica indietro da 0.2 di connessione. Bellissimo il Rufolva che purtroppo oggi non si vede spesso.
Ma è l'uscita che lascia senza parole. Serie acrobatica di tre elementi e doppio raccolto con avvitamento! Questa è ancora oggi una delle uscite più difficili al mondo, di valore G! La esegue Simone Biles, il che è già quanto dire...
La sua routine potrebbe perfettamente essere adattata alle richieste del Codice attuale ed essere, ancora oggi, competitiva.
Il punteggio di partenza sarebbe 5.8 se venisse soddisfatta la richiesta di eseguire due elementi artistici collegati. Con una routine da 5.8 si è vinto il bronzo europeo alla trave quest'anno...
Inoltre si potrebbero sostituire gli elementi artistici presentati con altri più complessi, ed ottenere così un esercizio di grande livello. Gli elementi acrobatici sono infatti già piuttosto difficili (G, F, D, D, C).
Un altro espediente potrebbe essere quello di eseguire un salto raccolto dietro dopo l'enjambè cambio (minuto 1:32) ed avere così 0.2 di bonus.
Quel che mi stupisce è la precisione con cui è eseguito ogni singolo elemento. Nulla è lasciato al caso. Un bell'esempio di ginnastica di livello ma ben eseguita.
Un po' di storia
Tatiana Gutsu è nata a Odessa, in Ucraina, nel 1976. Ha gareggiato per l'URSS e successivamente per la Squadra Unificata.
La sua prima competizione importante sono stati i Campionati Mondiali di Indianapolis nel 1991, in cui ha vinto l'oro con la squadra e l'argento individuale alla trave e alle parallele. Proprio in questa competizione venne notata per le sue alte difficoltà, specialmente se paragonate al livello di quei tempi - doppio avvitamento al volteggio e doppio teso al corpo libero sono alcuni degli elementi più difficili che presentava.
Ai Campionati Europei del 1992 vince tre ori (concorso generale, volteggio, parallele), un argento (trave) e un bronzo (corpo libero), riuscendo così a ottenere una medaglia in tutte le finali possibili.
Alle Olimpiadi di Barcellona 1992 viene consacrata campionessa all-around. Tatiana non si era qualificata alla finale a causa di una caduta alla trave, ma gli allenatori decisero di sostituire Rozalia Galiyeva con lei perchè pensavano che la Gutsu avesse più possibilità di vincere l'oro. Per fare ciò, finsero che la Galiyeva si fosse infortunata a un ginocchio, e il medico di squadra confermò la cosa, anche se non era vero. A quanto pare la Galiyeva non ha più parlato con la Gutsu dopo le Olimpiadi.
Durante quelle Olimpiadi Tatiana vinse anche l'oro con la squadra, l'argento alle parallele e il bronzo al corpo libero.
Dopo il ritiro dalla ginnastica agonistica, Tatiana si è trasferita negli Stati Uniti e adesso fa l'allenatrice.
Non sono un'esperta del Codice dei Punteggi, quindi vi chiedo: secondo voi la routine di Tatiana potrebbe essere competitiva ai nostri giorni?
Che ne pensate di lei e del suo stile? Quale sono le vostre opinioni sulla finale all-around del 1992?
Lasciatemi un commento!
- Costanza Spagnolo -
- Disclaimer: neither the photo, nor the video in this article belong to me but to their legitimate owners.
Ma è l'uscita che lascia senza parole. Serie acrobatica di tre elementi e doppio raccolto con avvitamento! Questa è ancora oggi una delle uscite più difficili al mondo, di valore G! La esegue Simone Biles, il che è già quanto dire...
La sua routine potrebbe perfettamente essere adattata alle richieste del Codice attuale ed essere, ancora oggi, competitiva.
Il punteggio di partenza sarebbe 5.8 se venisse soddisfatta la richiesta di eseguire due elementi artistici collegati. Con una routine da 5.8 si è vinto il bronzo europeo alla trave quest'anno...
Inoltre si potrebbero sostituire gli elementi artistici presentati con altri più complessi, ed ottenere così un esercizio di grande livello. Gli elementi acrobatici sono infatti già piuttosto difficili (G, F, D, D, C).
Un altro espediente potrebbe essere quello di eseguire un salto raccolto dietro dopo l'enjambè cambio (minuto 1:32) ed avere così 0.2 di bonus.
Quel che mi stupisce è la precisione con cui è eseguito ogni singolo elemento. Nulla è lasciato al caso. Un bell'esempio di ginnastica di livello ma ben eseguita.
Un po' di storia
Tatiana Gutsu è nata a Odessa, in Ucraina, nel 1976. Ha gareggiato per l'URSS e successivamente per la Squadra Unificata.
La sua prima competizione importante sono stati i Campionati Mondiali di Indianapolis nel 1991, in cui ha vinto l'oro con la squadra e l'argento individuale alla trave e alle parallele. Proprio in questa competizione venne notata per le sue alte difficoltà, specialmente se paragonate al livello di quei tempi - doppio avvitamento al volteggio e doppio teso al corpo libero sono alcuni degli elementi più difficili che presentava.
Ai Campionati Europei del 1992 vince tre ori (concorso generale, volteggio, parallele), un argento (trave) e un bronzo (corpo libero), riuscendo così a ottenere una medaglia in tutte le finali possibili.
Alle Olimpiadi di Barcellona 1992 viene consacrata campionessa all-around. Tatiana non si era qualificata alla finale a causa di una caduta alla trave, ma gli allenatori decisero di sostituire Rozalia Galiyeva con lei perchè pensavano che la Gutsu avesse più possibilità di vincere l'oro. Per fare ciò, finsero che la Galiyeva si fosse infortunata a un ginocchio, e il medico di squadra confermò la cosa, anche se non era vero. A quanto pare la Galiyeva non ha più parlato con la Gutsu dopo le Olimpiadi.
Durante quelle Olimpiadi Tatiana vinse anche l'oro con la squadra, l'argento alle parallele e il bronzo al corpo libero.
Dopo il ritiro dalla ginnastica agonistica, Tatiana si è trasferita negli Stati Uniti e adesso fa l'allenatrice.
Non sono un'esperta del Codice dei Punteggi, quindi vi chiedo: secondo voi la routine di Tatiana potrebbe essere competitiva ai nostri giorni?
Che ne pensate di lei e del suo stile? Quale sono le vostre opinioni sulla finale all-around del 1992?
Lasciatemi un commento!
- Costanza Spagnolo -
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